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Debito Con La Banca E Nuove Regole Di Default

Debito con la banca: più facile andare in default

Debito con la banca: più facile andare in default. Nuovi criteri dal 1° gennaio 2021 per mettere a sofferenza chi non rispetta le scadenze: basterà un arretrato di 100 o di 500 euro, a seconda dei casi.

Cambiano le regole che determinano il concetto di default con la banca, ovvero dell’inadempienza di un cliente nel pagamento di un debito. Va ricordato che il default si verifica quando si presenta una di queste due condizioni:

  • la banca sostiene difficile recuperare il credito senza l’escussione delle garanzie;
  • il debitore presenta un’insolvenza da oltre 90 giorni su esposizioni che superano determinate soglie (180 giorni in alcuni casi, come ad esempio per le pubbliche amministrazioni).

Debito con la banca: soglie più rigorose

Queste sono le soglie più rigorose dal 1° gennaio 2021, che mettendo i debitori maggiormente a rischio. Il default scatterà, infatti, in automatico per arretrati che risultino essere in contemporanea:

  • superiori all’1% del totale delle esposizioni dell’impresa verso la banca.
  • superiori ai 100 euro per le piccole e medie imprese o per le persone fisiche che abbiano un’esposizione nei confronti della banca inferiore a 1 milione di euro. Oppure ai 500 euro per le imprese con un’esposizione di oltre 1 milione di euro;

Sempre dal 1° gennaio 2021, il debitore dovrà essere parte attiva del margine disponibile per affrontare il pagamento scaduto. Non essendo più consentito per lui compensare gli importi scaduti con linee di credito aperte e non utilizzate:

In caso di esposizioni con diverse banche, se gli istituti di credito appartengano allo stesso gruppo bancario le esposizioni vengono sommate. Inoltre, un debitore messo in sofferenza da una banca rimane segnalato a tutte le altre del gruppo. Va anche detto che il default di una singola esposizione implica il deterioramento automatico di tutte le altre esposizioni nei confronti della stessa banca.

Per gli intermediari finanziari che non sono inseriti in gruppi bancari o che restano fuori dall’ambito della vigilanza consolidata e anche per i gruppi finanziari, la soglia per le esposizioni è fissata fino alla fine di quest’anno al 5%.

Nuove-regole-di-default-bancaria-gennaio-2021

Come uscire dal default?

La normativa lo consente quando sono trascorsi almeno tre mesi da quando non ci sono più le condizioni per il deterioramento.

Con la nuova disciplina i criteri di segnalazione alla Centrale dei rischi, però, non cambiano. Tale disciplina riguarda non solo gli istituti connessi alla vigilanza della Banca centrale europea. Riguarda, infatti, anche tutti gli intermediari finanziari non bancari, come può ad esempio una società di leasing.

Tutto ciò significa che occorrerà stare più attenti al rispetto delle scadenze dei propri debiti con la banca, dal mutuo al prestito a qualsiasi altri tipo di finanziamento, pur ridotti che siano. Vai su Digitalvisure.it